CV Controller: guida 2025 con esempi e parole chiave ATS
In questa guida trovi struttura, competenze e keyword ATS per un CV da Controller (controllo di gestione). Esempi concreti con KPI, budget, forecast e strumenti come SAP, Excel e Power BI.
Punti chiave
Il ruolo di Controller è sempre più centrale: molte aziende stanno accelerando su reporting, forecast e digitalizzazione della funzione Finance. In Italia, nelle realtà multi-sito e nei gruppi internazionali, il controllo di gestione supporta decisioni su prezzi, mix prodotto, investimenti e riduzione OPEX, con cicli di chiusura che spesso puntano a 5-7 giorni lavorativi.
Un buon CV da CV Controller deve dimostrare:
- padronanza di budgeting, forecast e analisi scostamenti con KPI chiari
- capacità di trasformare dati (ERP/BI) in insight operativi per il management
- esperienza su strumenti e processi (SAP, Excel avanzato, Power BI, IFRS, chiusure)
Nelle sezioni che seguono trovi esempi pronti e indicazioni pratiche per adattare il tuo Curriculum Vitae all’offerta e superare gli ATS.
Esempi di CV - CV Controller
Scopri i nostri modelli di CV adatti a tutti i livelli di esperienza. Ogni esempio è ottimizzato per i sistemi ATS.
CV Controller Principiante
Esempio per neolaureati e profili junior: focus su stage, analisi dati, Excel avanzato e basi di budgeting, reporting e controllo costi con risultati misurabili.
Utiliser
CV Controller Confermato
Modello per 3-7 anni di esperienza: evidenzia gestione budget, forecast, chiusure mensili, KPI di marginalità e automazioni reporting con SAP/Power BI.
Utiliser
CV Controller Senior
Esempio per responsabilità di team e governance: business partnering, pianificazione annuale, ottimizzazione costi, compliance IFRS e progetti di digital finance.
UtiliserChecklist del CV perfetto - CV Controller
Spunta ogni elemento per assicurarti che il tuo CV sia completo e ottimizzato.
Profilo professionale - CV Controller
Il profilo professionale è la prima cosa che vede il recruiter. Deve riassumere il tuo profilo in poche righe incisive.
“Controller con 5 anni in manufacturing (€120M fatturato), specializzato in budgeting, rolling forecast e variance analysis. Ridotti del 35% i tempi di reporting mensile automatizzando dataset in Power BI e SAP CO; migliorata accuratezza forecast dal 78% all’88%.”
“Sono una persona motivata, dinamica e appassionata di numeri, disponibile da subito e pronta a mettermi in gioco in un’azienda stimolante.”
Perché è efficace?
Il buon esempio è efficace car il :
- quantifica seniority e contesto (5 anni, manufacturing, €120M) invece di restare generico
- mostra competenze chiave del controlling (budgeting, rolling forecast, variance analysis)
- include risultati misurabili (tempi -35%, accuratezza 78%→88%) che un recruiter può verificare
- cita tool specifici e credibili (Power BI, SAP CO) utili per matching ATS
Il cattivo esempio fallisce car il :
- usa cliché (“motivata, dinamica, appassionata”) senza evidenze
- non indica settore, perimetro o livello di responsabilità
- non contiene KPI né impatti su tempi, costi o qualità del dato
- non menziona strumenti, processi o standard richiesti dal ruolo
Esempi di esperienze professionali
Ecco esempi di esperienze professionali. Nota come i risultati sono quantificati.
Controller di Gestione
Pirelli, Milano
Controller nel team Finance (6 persone) a supporto di due plant e funzioni centrali. Perimetro: 9 centri di costo, capex e OPEX, reporting mensile, budget e rolling forecast. Interfaccia con Operations e HR per pianificazione e saving.
Risultati chiave
Competenze chiave per il tuo CV
Ecco le competenze tecniche e trasversali più ricercate dai recruiter.
Competenze tecniche (Hard Skills)
Competenze tecniche
- Budget annuale e rolling forecast (mensile/trimestrale)
- Analisi scostamenti (variance analysis) su ricavi, margine e OPEX
- Microsoft Excel avanzato (Power Query, tabelle pivot, modelli)
- Microsoft Power BI (DAX, data model, dashboard KPI)
- Contabilità analitica e cost accounting (centri di costo, ABC)
- SAP S/4HANA CO/FI (reporting, cost center, internal orders)
- Chiusura mensile e reporting direzionale (P&L, cash, working capital)
- Standard IFRS e riconciliazioni gestionale vs civilistico
Competenze trasversali (Soft Skills)
Competenze trasversali
- Business partnering con Operations, Sales e Procurement
- Comunicazione sintetica di insight (1 pagina, 3 messaggi chiave)
- Prioritizzazione in fase di chiusura (cut-off e scadenze)
- Rigorosità su qualità dato e tracciabilità delle assunzioni
- Negoziazione su budget e piani di saving con stakeholder
- Problem solving su scostamenti e driver di marginalità
- Gestione riunioni (QBR, budget review) con azioni e follow-up
- Orientamento al dettaglio senza perdere la visione d’insieme
Parole chiave ATS da includere
I sistemi ATS filtrano i CV in base a parole chiave specifiche. Includi questi termini per massimizzare le tue possibilità.
Suggerimento ATS
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Mots-clés importants
Settori che assumono
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Tech e SaaS
Formazione e titoli di studio
Per lavorare come Controller sono valorizzati percorsi in Economia, Finanza, Ingegneria Gestionale o discipline quantitative, perché il ruolo richiede sia basi contabili sia capacità di modellazione e analisi dati. In aziende strutturate contano anche corsi su controlli interni, IFRS e strumenti BI.
Le vie più comuni includono Laurea Triennale + Laurea Magistrale, oppure master specialistici in corporate finance/controllo di gestione. Se hai poca esperienza, rafforza il Curriculum Vitae con progetti universitari (business case, simulazioni budget) e stage in FP&A/controlling con KPI e deliverable.
Titoli di studio consigliati
- Laurea Magistrale in Economia e Management
- Laurea Magistrale in Amministrazione, Finanza e Controllo
- Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale
- Laurea Triennale in Economia Aziendale
- Master Universitario in Controllo di Gestione e Corporate Finance
- MBA (indirizzo Finance)
Lingue
Le lingue sono spesso un requisito per Controller in gruppi internazionali: reportistica per headquarter, meeting con plant esteri, manuali di processo e sistemi ERP in inglese. Anche in aziende italiane, molti KPI e strumenti (BI, policy) sono standardizzati in lingua inglese.
- Reporting e commenti mensili verso HQ o Regional Finance
- Budget review con stakeholder internazionali
- Progetti di implementazione ERP/BI con vendor esteri
Indica il livello in modo verificabile (CEFR, test come IELTS/TOEIC) e collega la lingua a deliverable reali (presentazioni, QBR, report pack).
Italiano
Madrelingua
Inglese
C1 (IELTS 7.5)
Spagnolo
B2
Certificazioni consigliate
Le certificazioni non sono obbligatorie per diventare Controller, ma aiutano quando vuoi passare a ruoli FP&A, Finance Business Partner o controlling internazionale. Sono particolarmente apprezzate le credenziali su management accounting, IFRS e data analytics/BI, perché collegano competenze tecniche a standard riconosciuti.
Errori da evitare
Descrivere mansioni senza KPI e driver
Un CV da Controller che elenca solo attività (“reporting”, “budget”, “analisi”) non permette di capire il tuo impatto né la complessità del perimetro. Il recruiter vuole vedere cosa hai migliorato: tempi di chiusura, qualità del forecast, saving OPEX, governance del CAPEX, qualità dei dati. Inserisci anche i driver che hai gestito (volumi, mix, prezzi, produttività) e come li hai presentati agli stakeholder.
Sempre includere :
- perimetro (fatturato, plant, legal entity, centri di costo)
- frequenza e output (report pack mensile, forecast rolling, QBR)
- 2-4 metriche con prima/dopo (giorni, %, €, utenti)
Regola pratica: “Attività + contesto + KPI + risultato” in ogni bullet.
Non specificare strumenti e livello di utilizzo
Scrivere “ottima conoscenza di Excel” o “uso di SAP” non basta: per un Controller le aziende cercano feature precise (Power Query, modelli, DAX, CO-PA, cost center accounting). Senza dettagli, il matching ATS peggiora e il hiring manager non capisce quanto sei autonomo. Indica anche lo scopo: automazione, riconciliazioni, dashboard, data quality.
À éviter : "Conoscenza SAP e Excel, utilizzo quotidiano."
À privilégier : "Excel (Power Query, pivot, modelli driver-based) e SAP CO (cost center, internal orders); dashboard KPI in Power BI (DAX) per reporting mensile."
Più precisione tecnica = meno ambiguità in selezione.
Ignorare la parte di business partnering
Molti CV presentano il Controller come figura “solo numeri”. In realtà, il valore sta nel dialogo con Operations, Sales e Procurement: spiegare scostamenti, concordare assunzioni di forecast, sfidare richieste di budget, definire azioni correttive. Se non mostri queste interazioni, sembri un profilo da back-office contabile e perdi opportunità su FP&A e ruoli più senior.
À mentionner :
- stakeholder (Plant Manager, Responsabili di funzione, CFO)
- rituali (budget review, MBR/QBR, steering)
- output decisionali (azioni, saving, repricing, stop/Go CAPEX)
CV non ATS-friendly e difficile da scansionare
Anche un ottimo contenuto può essere penalizzato se il formato non è leggibile dai software ATS o se la pagina è troppo densa. Evita tabelle complesse, colonne multiple e grafici che spezzano le parole chiave. Un Controller deve dare un’impressione di ordine: sezioni coerenti, date uniformi, titoli chiari, numeri verificabili.
Checklist :
- una sola colonna, font standard, PDF testato (copia/incolla pulito)
- titoli sezione semplici (Esperienza, Competenze, Formazione)
- keyword presenti nelle prime 2/3 di pagina (budget, forecast, KPI, SAP, Power BI)
Consigli degli esperti
- 1
Apri con un perimetro chiaro : In 2 righe indica settore, fatturato o dimensione, numero di siti/centri di costo e cicli gestiti (chiusura, budget, forecast). Aiuta subito a “posizionarti”.
- 2
Trasforma ogni bullet in una mini business case : Problema → azione → risultato numerico. Esempio: riduzione giorni di chiusura, saving OPEX, aumento accuratezza forecast, miglioramento data quality.
- 3
Allinea le keyword ATS all’annuncio : Se l’offerta parla di FP&A, rolling forecast e Power BI, usa gli stessi termini nel tuo Curriculum Vitae e nelle competenze, evitando sinonimi dispersivi.
- 4
Dai evidenza di automazioni e standardizzazione : Indica template creati, query, dashboard e governance dati. Anche un -20% di tempo su reporting è un risultato forte per un Controller.
- 5
Mostra collaborazione con Operations : Cita riunioni periodiche, presentazioni KPI e azioni correttive concordate. Il controllo di gestione è efficace solo se influenza decisioni.
- 6
Inserisci 6-10 KPI “core” : Margine lordo, OPEX, produttività, scarti, inventory days, cash conversion cycle. Scegli KPI coerenti con il settore e il tuo perimetro.
- 7
Chiudi con progetti e certificazioni mirate : Un progetto ERP/BI o una certificazione (CMA, PL-300, DipIFR) vale più di un elenco lungo: collega sempre la certificazione a un uso pratico.
Domande frequenti
Trova le risposte alle domande più frequenti.
Per profili junior, 1 pagina è ideale: stage, progetti e competenze tecniche devono essere immediati. Per profili con 4+ anni, 2 pagine sono accettate se includi KPI, perimetro e risultati. Evita una terza pagina: meglio selezionare 6-8 risultati ad alto impatto e coerenti con l’offerta.
In Italia la foto è comune e spesso utile, soprattutto in processi non totalmente ATS. Scegline una professionale, neutra e recente. Se ti candidi a gruppi internazionali con policy più anglosassoni, valuta di ometterla. In ogni caso, la priorità resta la leggibilità e la presenza di keyword come budget, forecast, KPI e SAP.
I più efficaci sono quelli collegati a decisioni: accuratezza forecast (MAPE), riduzione giorni di chiusura, saving OPEX, miglioramento margine, riduzione scorte (inventory days) e tempi di reporting. Aggiungi anche volumi (centri di costo, fatturato, siti) per dare scala. Evita KPI non contestualizzati o non verificabili.
Indica moduli e output concreti. Per SAP: CO/FI, cost center, internal orders, estrazioni per closing e riconciliazioni. Per Power BI: model dati, DAX, refresh, dashboard KPI e numero di utenti. Aggiungi un risultato (es. -30% tempo reporting) per dimostrare l’utilità, senza usare superlativi generici.
Dipende dall’annuncio. Se è “cost controlling”, enfatizza contabilità analitica, OPEX, saving, standard cost e scostamenti industriali. Se è FP&A, punta su forecast, scenario analysis, driver-based model e presentazioni al management. Puoi mantenere una base comune e cambiare 6-10 keyword e 3-4 risultati per allinearti al ruolo.
Mostra deliverable e numeri anche piccoli: un report pack mensile, una dashboard con X KPI, una riconciliazione su Y conti, una riduzione di Z ore/settimana grazie a Power Query. Specifica strumenti (Excel, Power BI, ERP) e perimetro (centri di costo, BU). Un progetto ben descritto batte un elenco di mansioni.
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